Igiene orale e placca batterica

La mancata igiene orale è il primo anello che innesca quel processo distruttivo del dente che sfocia nella formazione di una carie. I batteri cariogeni presenti all’interno della flora orale (il nutrito esercito di piccoli germi che colonizzano normalmente la bocca), infatti, possono proliferare e diventare agressivi proprio grazie agli zuccheri derivanti dai residui alimentari inglobati tra dente e dente e non rimossi da una adeguata pulizia. Lì fermentano, e nello stesso tempo producono alcune sostanze che permettono loro di aderire saldamente alla superficie del dente, come una sorta di guaina: sitrasformano cioè nella temibile placca batterica.

La placca è composta da milioni di batteri che causano la fermentazione dei residui di cibo, producendo così acidi che intaccano lo smalto dentale e provocano la carie. Una grave conseguenza è l’infiammazione delle gengive che, se trascurata, può portare in casi estremi alla perdita dei denti. Recenti studi medici hanno dimostrato che una corretta igiene orale può essere favorita dall’utilizzo di dentifrici e collutori contenenti clorexidina. Grazie alla sua elevata attività antibatterica, associata alla spiccata capacità di depositarsi e fissarsi a lungo sulle mucose, sulle gengive e sullo smalto dei denti, assicura nel tempo il controllo dell’accumulo di placca, inoltre è particolarmente indicata per i casi che richiedono un trattamento intensivo. Non va usata per lunghi periodi, poichè pigmenta lo smalto dei denti ed altera il gusto. Anche nelle bocche più sane i batteri si annidano nei punti meno accessibili. Diventa quindi indispensabile l’ausilio del filo interdentale e dello scovolino interdentale.

Effetta visite di controllo almeno ogni 6 mesi

• Lava i denti almeno 3 volte al giorno dopo i pasti
• Limita l’uso di tabacco ed alcool
• Recati subito dal dentista al primo sintomo doloroso
• Sostituisci lo spazzolino ogni 3 mesi o più frequentemente se necessario, evita spazzolini duri perché abrasivi
• Usa correttamente lo spazzolino ed il filo interdentale e rivolgiti alle nostre Assistenza per avere informazioni su tecniche e strumenti
• Rispetta le indicazioni del Dentista sull’utilizzo di impacchi di fluoro

• Nei bambini piccoli bisogna usare uno spazzolino con testine piccole e setole morbide
• Lo spazzolino deve essere usato anche per massaggiare delicatamente le gengive
• Seguire attentamente i bambini a casa in modo da verificare che attuino correttamente le tecniche di pulizia insegnate in studio
• Evitate di somministrare cibi o bevande zuccherate durante tutto l’arco della giornata. Limitate i pasti a tre principali e due spuntini.
• La sigillatura dei solchi e delle fossette rende le superfici dentali inaccessibili all’impianto dei batteri e germi, responsabili dell’insorgenza della carie.
• Nel nostro studio tendiamo a praticarle su tutti i molari permanenti che erompono generalmente a sei anni (primo molari) e dodici anni (secondi molari).