Utilizzo dello scovolino
Inserire lo scovolino nello spazio interdentale finchè tutte le setole lo hanno attraversato, quindi spostare le ditasull’impugnatura e spazzolare con movimenti di “va e vieni” per circa 10 volte. Durante lo spazzolamento non far uscire lo scovolino dallo spazio interdentale e cercare di avere un appoggio della mano sul mento, come fanno prorpio i dentisti. Quando non c’e spazio sufficiente per l’uso dei cunei, bisogna utilizzare il nastro interdentale. Il nastro si deve usare arrotolando una porzione di circa 56 cm sui dito medio della mano destra e su quello della sinistra, guidandolo tra i denti usando il pollice e I’indice. Una volta inserito nello spazio tra due denti si avvolge il primo dente sfregando la superficie interdcntale 3-4 volte. Successivamente si esegue la stessa manovra sulla superficie del dente adiacente.
Come si sceglie uno scovolino adeguato?
Prima di scegliere lo scovolino appropriato, bisogna assicurarsi che non ci sia tartare negli spazi interdentali. E’ consigliabile una visita dal dentista per una seduta di ablazione del tartaro. Scegliere un numero limitato di misure di scovolino che possa quindi adattarsi ai propri spazi interdentali. Lo scovolino deve entrare agevolmente nello spazio interdentale con una leggera pressione senza che ci sia un contatto tra filo metallico e dente. Non mettere mai lo scovolino usato nella bustina insieme a quelli nuovi, ma conservalo separatamente per farlo asciugare. E’ conveniente usare il cappuccio in dotazione quando si usa lo scovolino in viaggio. Lo scovolino è riutilizzabile, va sostituito quando la porzione centrale delle setole si è consumata o comunque dopo l’utilizzo per 10-15 giorni. Quando le gengive sono infiammate, con l’uso dello scovolino torneranno sane, permettendo un’igiene più libera senza dolore.
Se lo scovolino si piega durante l’inserimento?
Provare una misura inferiore, spostare inoltre la guangia con le dita che tengono lo scovolino
E se la presenza di tartaro impedisce il passaggio adeguato dello scovolino?
Rivolgersi immediatamente al proprio dentista.
Il punto di entrata dello scovolino è ad un livello diverso da quello d’uscita?
Piegare lo scovolino per una direzione di inserimento appropriata. Impugnarlo sulle setole vicino alla punta.
Lo scovolino si blocca nella disinserzione?
Spingere lo scovolino verso le gengive e tirarlo con un movimento di rotazione, uscirà facilmente.
Lo spazzolamento interdentale è doloroso?
Continuare ad usare lo scovolino almeno una volta al giorno. Dopo 7-10 gg, le gengive iniziaranno a guarire ed il dolore scomparirà. Se dop 2 settimane non si avverte miglioramento, rivolgersi al proprio dentista.
Alcune setole restano tra i denti incastrate?
Corone e restauri debordanti possono bloccare delle setole. Rivolgersi al proprio dentista per la rimozione delle setole e per un controllo del restauro.
Quando bisogna usare lo scovolino?
E’ preferibile usare lo scovolino prima del normale spazzolino, perchè, una volta rimossa la placca batterica e i residui di cibo dagli spazi interdentali, sia possibile il libero accesso del fluoro contenuto nel dentifricio sulle superfici dentali. Non usare il dentifricio sullo scovolino! potrebbe causare pericolose abrasioni delle superficie radicolari. Se eseguita in modo corretto, la pulizia degli spazi interdentali è sufficienre una volta al giorno. Usare lo scovolino in un momento prefissato della giornata (per es. dopo cena) Con il passare del tempo diventerà un’abitudine irrinunciabile.
Come impugnare lo scovolino?
Gli scovolini sono provvisti di un’impugnatura, intercambiabile, in plastica, fornita di codice colore. Per una più facile identificazione, ad ogni colore corrisponde una misura. Quando si inserisce lo scovolino tra i denti bisogna impugnarlo vicino alla punta della porzione lavorante. Ciò è necessario per evitare che lo scovolino si pieghi durante l’uso.